INVITO ALLA BIBLIOTECA DI VILLA GAIA ‘L MODO ANCOR M’ OFFENDE: 31 marzo ore 10:30
Il giorno 31 marzo 2023 alle ore 10.30 presso Villa Gaia, Rea Po, si terrà una rappresentazione teatrale dal titolo “E ‘l modo ancor m’offende”. La performance sarà messa in scena da due classi della scuola media Virgilio di Cremona, la 2D e la 3A, accompagnate dalle loro insegnanti, le
Verso il 21 Marzo, Donne Costruttrici di Pace: la storia di Emanuela Loi
EMANUELA LOI: (Cagliari 9 ottobre 1967- Palermo 19 luglio 1992) Agente della polizia di stato scomparsa nella strage di via D’Amelio Emanuela fu la prima donna poliziotto a essere uccisa in servizio Cenni biografici Emanuela viveva a Sestu in provincia di Cagliari. Voleva fare la maestra e per questo aveva
Verso il 21 Marzo, “Donne Costruttrici di Pace”: la storia di Simonetta Lamberti
Il progetto “Donne Costruttrici di Pace”, nato per volontà degli Stati Generali delle Donne in collaborazione con il Circolo Laudato si’ – Economia delle Donne e DiCultHer –New European Bauhaus, continua, verso il 21 Marzo – Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie – in collaborazione
Francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Senso civico” dedicato alle Imprenditrici!
8 marzo 2023 Ottomarzotuttolanno Stati Generali delle Donne Città delle Donne Alleanza delle donne Sportello Donna annunciano l’emissione del Francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “il Senso civico” dedicato alle Imprenditrici! Ministero delle Imprese e del Made in Italy Cerimonia il giorno 8 marzo 2023 alle ore 11 presso lo Spazio Filatelico di
“Donne Costruttrici di Pace”: la storia di Rita Atria
Rita Atria è nata il 4 settembre 1974 a Partanna, in provincia di Trapani, da Vito Atria, un pastore appartenente a una cosca mafiosa del trapanese, e Giovanna Cannova. Cresciuta in un ambiente tutt’altro che facile, Rita aveva sempre avuto un rapporto privilegiato con il padre Vito. Nel 1985, quando Don
“Donne Costruttrici di Pace”: la storia di Chiara Lubich
Chiara Lubich, all’anagrafe Silvia Lubich, è nata a Trento il 22 gennaio 1920, seconda di 4 figli; il padre era socialista, la madre una cristiana convinta. Ha scelto il nome Chiara dopo essere diventata terziaria francescana, intorno al 1940, e sempre in questo periodo ha intuito che Dio le chiedeva di consacrarsi