Chi Siamo

Siamo una rete tra donne e associazioni provenienti da tutte le regioni d’Italia che abbiamo risposto all’appello #Oraomaipiù degli Stati Generali delle Donne per costruire un’alleanza basata su una unitarietà di intenti e di proposte. Le donne presenti hanno dato prova di forza e di grande entusiasmo nel lanciare, per la prima volta un’Alleanza fra donne basata sul fare, trasversale nelle posizioni ideologiche e soprattutto attenta ai bisogni veri delle persone e dell’economia reale.

Obiettivo immediato è dare concretezza alle nostre idee, alle nostre ricerche, ai nostri studi per il cambiamento del Paese intorno ai temi dell’innovazione, ambiente e donne attraverso digitalizzazione, rivoluzione verde e parità di genere. Al centro il tema del Patrimonio comune nell’ottica dell’urgente rigenerazione nazionale, urbana e umana, per un salto in avanti e attivare uno sviluppo come Paese che ce la farà ad uscire dalla crisi. Formazione e lavoro potranno trovare spazi e facilitazioni, affinché l’economia circolare diventi elemento di realtà e di e creatività, affinchè il sapere e il benessere collettivo possano diventare una evoluzione democratica e autoriproducente, nell’ottica della costruzione durevole di una nazione intesa come Impresa collettiva! La nuova Alleanza si porrà questo obiettivo, per il bene di tutta la Comunità e a garanzia delle generazioni che verranno.

L’incontro del 27 Giugno, durato circa quattro ore, da cui è nata l’alleanza delle donne, ha portato ad una riflessione profonda e competente su dove sta andando il nostro Paese e su quale ruolo hanno le donne e ha dato vita ad una Roadmap dell’Alleanza che si basa sulla creazione di chances per lavoro femminile nelle sue diverse sfaccettature, sul dramma della violenza e quello di una “buona comunicazione”, in un contesto di democrazia paritaria sostanziale dove la formazione diventa il driver e il fondamento sia nelle scuole che nelle aziende.

“Le parole d’ordine sono state unitarietà, solidarietà, interconnessione e interdipendenza ma anche responsabilità di essere parte attiva del cambiamento in atto. Intendiamo attraverso l’Alleanza esprimere la piena responsabilità per dare concretezza alle nostre azioni, per rivendicare i nostri diritti, presenza e partecipazione ai tavoli programmatici, per costruire insieme un percorso partecipato dal basso che metta al centro delle azioni di Governo le esigenze e i bisogni di tutte e tutti, in particolare delle persone meno fortunate di noi. La ricostruzione economica e sociale dell’Italia sarà un processo lungo ed impegnativo e noi donne sappiamo mettere in campo competenze, coraggio, determinazione ed anche prudenza in una visione lungimirante di un nuovo modello di città, comunità, cultura, produzione e consumo per pianificare investimenti e interventi di medio e lungo periodo, che daranno finalmente prospettive solide e visione alla ripresa dell’Italia”.

Alla luce della riprogrammazione dei fondi comunitari che le Regioni si stanno accingendo a fare, delle risorse del Recovery Fund che gli Stati membri riceveranno dall’Europa, del piano che occorrerà presentare all’Europa in autunno e della prossima programmazione 2021-2027 è necessario uno sguardo di genere nella formulazione delle proposte ed è necessario che una parte di questi fondi siano destinati all’auto-impiego e auto-imprenditorialità femminile. Siamo pronte per contribuire a scrivere un “Piano nazionale per l’Occupazione femminile” perché è ormai chiaro che favorire l’occupazione femminile significa aiutare a far crescere il PIL del nostro Paese. Presto non basteranno più sussidi e aiuti e ci sarà bisogno di crescita e di lavoro. Occorrono idee nuove, di cambiamento; occorre il coraggio di osare e non solo di amministrare l’esistente. Il rischio è che la domanda sociale si faccia pressante e allora bisognerà avere idee forti e ben radicate nei territori per dare risposte, se non vogliamo che esploda la rabbia e lo sconforto e venga messa in discussione la coesione sociale. “Non si può più rinviare, le donne hanno la qualità e la forza d’animo per riuscire a superare anche questa prova. La sfida, da oggi, è quella di “esserci”, di “esporsi” e non di essere esposte/i, di ricostruire il tessuto delle relazioni di genere. La tela di Penelope è stata finalmente ricomposta. #Oraomaipiù”!

Ecco le presenti:

Isa Maggi, commercialista, Stati Generali delle Donne, coordinatrice nazionale

Marta Ajò. Giornalista e scrittrice aprono i lavori.

Maria Lippiello, docente e ricercatrice universitaria, Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne, coordinatrice SGD Campania,

Mirella Giannini, sociologa, coordinatrice SGD Puglia,

Rosaria Nelli, imprenditrice, presidente Stati Generali delle Donne Hub,

Claudia Segre, Presidente Global Thinking Foundation,

Alessandra Morelli, responsabile dell’alto commissariato ONU per i rifugiati ,UNHCR, per il Niger,

M.aria Ludovica Agrò, già Direttrice generale Agenzia della Coesione, Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne,

Maria Pia Ercolini, docente, Associazione Toponomastica femminile

Sabrina Cicin Marzetti, First Cisl Banca d’Italia

Irene Giacobbe, Noi donne

Maura Cossutta, Casa Internazionale delle Donne di Roma

Laura Caradonna, Presidente Consulta femminile di Milano

Cristina Pozzo, Segreteria Partite Iva Insieme per cambiare FVG

Nadia Palozza Natolli, Presidente Associazione Rete Rosa

Michelangela Barba, Associazione Ebano, 100 Donne che cambieranno l’Italia

Cristina Muntoni, Stati Generali delle Donne Sardegna, Heminas, Board Imprese femminili

Irene Tartaglia, Confesercenti, Board Imprese femminili

Laura Dello Sbarba,Associazione Donne Ambientaliste

Alessandra Servidori, Presidente Nazionale TutteperItalia e Docente Diritto delLavoro Unimore

Sara Bordoni, giornalista, Responsabile Comunicazione Auser Regionale Lombardia

Giustiniano La Vecchia, imprenditore

Simonetta Cavalieri, Presidente SIS – Social Innovation Society

Luciana Ferroni, imprenditrice, Cna, Board Imprese femminili

Laura Amoretti, Consigliera Regionale di parità, Stati Generali delleDonne della Liguria

Luisella Dellepiane, consulente del lavoro, Presidente A.Di.S.S. associazione diffusione scienze sociali

Alessandra Del Monte, Consigliera di Parità La Spezia, Resp.le Reg.le ObiettivoFamiglia Federcasalinghe

Luciana D’Ambrosio Marri, sociologa del lavoro, Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne

Gemma Andreini, Stati Generali delle Donne Abruzzo,Presidente Ammi Pescara

Luisa Galbiati, Change Maker, imprenditrice

Gabriella Cims, Appello Donne e MediaLibereDemocratiche,

Chiara Villa Roberta Manfredini, Lions Pavia, gruppo satellite “Ainè Stop Violence”

Arianna Pigini, Ambassador progetto Le città delle Donne, AssociazioneL’Abbraccio del Mediterraneo

Simona Mosco, Presidente Associazione Metoxè

Luisa Cortese, Consigliera di parità provincia Varese

Daniela Scotto di Fasano, psicoanalista. SPI

Fiorella Belpoggi, scienziata, Istituto Ramazzini, Bologna

Fulvia Astolfi, avvocata, consigliera indipendente, presidente chapter RomaEWMD

Giuditta Lembo, Consigliera di parità provinciale Campobasso eIsernia,referente regionale SGD Molise, Board Imprese femminili

Elena Morano Cinque, Consigliera di parità provincia di Catanzaro, Referente Stati generali delle donne Calabria, Board Imprese femminili

Paola Frezza, Presidente Assolei

Ilaria Moroni, Coordinatrice della Coalizione Insieme per le Donne

Teresa Lucente, Amalia Romano, Associazione Donne di Carta

Valentina Musmeci, Presidente Falenablu, Trento

Miguelina Baldera, Presidente Uniendo Raices

Maria Anna Fanelli, referente regionale SGD Basilicata d Ande Potenza

Caterina Rotondaro Presidente dell’Associazione “Psicologi MateraCapitale”

Mirella Ferlazzo, Già Direttora Generale Mise, Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne

Ornella Mancin,

Vania Noventa, medico, Stati Generali delle Donne del Veneto,Soroptimist Miranese Riviera del Brenta

Laura Moschini, docente universitaria, Gio, Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne

Marika Cefalù, Comitato Scientifico degli Stati Generali delle Donne

Mariana Veintimilla, Associazione Casa della Moda Multiculturale Milanese

Pina Rosato, Presidente Associazione Kairos Banca del Tempo e dei Saperi Francavilla al Mare Chieti Abruzzo,Vice presidente Stati generali delle Donne hub

Francesca Moraci, docente universitaria, Comitato Scientifico Stati generali delle donne

Lucia Krasovec- Lucas, Comitato Scientifico Stati generali delle donne, Aidia Trieste

Daniela Scandella, Associazione Donne 3.0, Bergamo

Mariarita Autiero, Forza Donne, Stati generali Donne del Lazio, OndeRosa,

Carolina Faccini e Laura Fracaro

Anna Manca, Presidente Commissione Donne e Parità dell’Alleanza delle cooperative Italiane

Serafina di Ferdinando,associazione Thana antiviolenza e sostegno donne indifficoltà

Cinzia Nava, pres. comm. p.o. Regione Calabria

Donatella Soluri, pres. comm. p.o. Provincia Catanzaro

Maria Pia Scafuro, consigliera di parità Provincia di Vibo Valentia

Nuccia Carrozza assessore pari opportunità Comune di Catanzaro

Maria Rita Bulotta, pres. comm. p.o. Comune di Catanzaro

Rosalba Viscomi, pres. Comitato pari opportunità ordine avvocati Catanzaro

Angela Davoli pres. Comitato p.o. ordine avvocati Lamezia Terme

Angela Procopio, pres.Fidapa Catanzaro

Adele Manno, Pres Soroprimist Catanzaro

Caterina Ermio, referente associazione italiana donne medico Calabria

Grazia Strisciulli, Comitato imprenditoria femminile Bari, Board Imprese femminili WILPF-Italia,Womens International League for Peace and Freedom

Silvana Marrancone, CADOM, Monza e Brianza